Attività nel progetto
L’ Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Parma aderisce al progetto Matrice Parma con quattro percorsi:
La “cacciata” degli ebrei da Parma
Incentrato sul rapporto tra dittatura e cittadini, illustra la storia della presenza ebraica a Parma dall’Unità d’ Italia in poi. Dall’ acquisizione dei diritti di cittadinanza e l’integrazione degli ebrei all’ inaugurazione delle leggi che li discriminavano e che portarono alla loro deportazione.
“Un altro modo di stare al mondo”. Antifascisti e Parma clandestina
Riscostruisce la presenza di luoghi, organizzazioni e personalità dell’antifascismo e della dissidenza negli anni della dittatura fascista e dell’occupazione militare tedesca a Parma.
Persone che si opponevano al regime dittatoriale mantenendo viva l’idea che ci fosse “un altro modo di stare al mondo”
Parma suburbia: San Leonardo, Pablo, Montanara
Itinerario a sua volta suddiviso in tre percorsi all’ interno dei tre quartieri sorti all’esterno del centro storico, delimitato dalle vecchie mura farnesiane. Quartieri che diventano parte integrante della città dal secondo dopoguerra e che nel corso degli anni assistono a fenomeni importanti come l’immigrazione dalla campagna e dal sud Italia, l’industrializzazione e la nascita di nuove comunità.
Parma ricostruita
Percorso che racconta la rinascita di Parma dopo venti anni di dittatura culminati in una lunga e devastante guerra. Una città “nuova” fondata su un modello democratico di libertà e partecipazione.
Fondato nel 1964 da un gruppo di autorevoli esponenti della Resistenza parmense l’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Parma vuole conservare e divulgare la conoscenza del suo archivio documentario sull’antifascismo, la Resistenza, il Comitato di liberazione nazionale della provincia di Parma e le personalità della vita politica democratica parmense. Vuole inoltre promuovere lo studio del movimento di liberazione in un’analisi più approfondita della storia dell’Italia contemporanea; in questo senso elabora e organizza progetti di ricerche ed eventi come “Percorsi del Novecento”, programma di supporto alla didattica nelle scuole del Parmense.
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